Maggie. Ragazza di strada e altre storie newyorkesi by Stephen Crane

Maggie. Ragazza di strada e altre storie newyorkesi by Stephen Crane

autore:Stephen Crane [Crane, Stephen]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Classics
ISBN: 9791222024004
Google: ZWmcEAAAQBAJ
editore: Rogas
pubblicato: 2022-11-15T07:47:56+00:00


Capitolo XV

Una donna affranta camminava lungo un viale illuminato. La strada pullulava di gente che si dava disperatamente da fare per portare a termine commissioni varie. Una folla smisurata si lanciava su per le scale della Sopraelevata e i tram a cavalli traboccavano di persone cariche di fagotti.

La donna affranta avanzava con passo lento. Era chiaro che cercava qualcuno. Indugiava presso le porte dei saloon, scrutava gli uomini che ne uscivano. Esaminava furtiva i volti nel fiume in piena dei passanti. Uomini in preda alla fretta, determinati a saltare su un traghetto o su un tram, la urtavano e sgomitavano senza accorgersi di lei, i pensieri rivolti a cene lontane.

La donna affranta aveva un volto particolare. Il suo sorriso non era un sorriso. Ma, una volta rilassati, i suoi lineamenti assumevano un che di spettrale che s’avvicinava a una smorfia sardonica, come se qualcuno, con un indice spietato, le avesse disegnato linee indelebili intorno alla bocca.

Jimmie risaliva il viale a grandi passi. La donna lo intercettò con un’espressione disperata.

«Oh, Jimmie, ti ho cercato dappertutto», iniziò a dire.

Jimmie fece un gesto spazientito e accelerò il passo.

«Ah, lasciami in pace! Buon Dio!», disse, con la brutalità di chi si sente importunato.

La donna lo seguì lungo il marciapiedi, in atteggiamento supplichevole.

«Ma, Jimmie», disse. «Mi avevi detto che…».

Jimmie si volse rabbioso verso di lei, deciso a fare un ultimo tentativo per riguadagnare pace e tranquillità.

«Allora, per amor del cielo, Hattie, non seguirmi da un capo all’altro della città! Smettila, hai capito?! Lasciami fiatare! Sei pestifera, non ne posso più. Lo capisci? Non hai un briciolo di cervello? Vuoi proprio che la gente se ne accorge? Fatti gli affari tuoi, per amor del cielo!».

La donna gli si fece vicina e gli appoggiò la punta delle dita su un braccio.

«Ma, ascolta…».

Jimmie sbuffò. «Oh, vai al diavolo!».

Si lanciò verso l’ingresso d’un saloon vicino e un attimo dopo emerse nelle ombre che avvolgevano l’uscita secondaria. Sul viale scintillante di luci, scorse la donna affranta che indugiava e si guardava intorno come un’esploratrice. Jimmie ebbe una risata di sollievo e se ne andò.

Giunto a casa, trovò la madre che infuriava. Maggie era tornata. Se ne stava là, tremante sotto il fiume in piena dell’ira della madre.

«Be’, che io sia dannato», disse Jimmie, a mo’ di saluto.

Ballonzolando in giro per la stanza, la madre protese un indice fremente.

«Ma guardala, Jimmie! Guardala! Ecco la tua sorella, ragazzo mio. Ecco la tua sorella. Guardala, guardala!».

E proruppe in una risata di scherno.

La ragazza se ne stava nel mezzo della stanza. Si muoveva appena, quasi incapace di trovare un punto sul pavimento dove mettere i piedi.

«Ah, ah!», mugghiò la madre. «Eccola lì! Non è carina? Guardala! Non è un amore, quella bestia? Guardala! Ah, ah!».

Poi le si lanciò addosso e piazzò le rosse mani segnate sulla faccia della figlia. Si chinò e la fissò intenta negli occhi.

«Oh, è proprio la stessa di prima, non è vero? La piccolina della mamma, non è vero? Guardala, Jimmie! Vieni qui, per amor di Dio, e guardala».

La fragorosa



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.